In un contesto lavorativo sempre più attento all’impatto ambientale dei processi produttivi, il perito in Biotecnologie ambientali si configura come un esperto in grado di individuare situazioni di rischio ambientale e sanitario, di collaborare nella adeguata pianificazione di attività aziendali, di utilizzare competenze per innovare processi e prodotti, di collaborare alla gestione di impianti chimici, tecnologici, biotecnologici, nonché di lavorare attivamente in laboratori di analisi.
Si tratta di un’articolazione dell’istruzione tecnica che si riferisce ad un ambito lavorativo emergente e asseconda l’interesse sempre più vivo, soprattutto nelle nuove generazioni, verso le tematiche ambientali.

Nell’articolazione “Biotecnologie ambientali” vengono identificate, acquisite e approfondite le competenze relative al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro, e allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambiente, specialmente riferite all’impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti.
Grande importanza riveste l’approccio didattico laboratoriale, che caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici, e che per questo indirizzo si avvale di moderni laboratori di recente costruzione.